Sto andando a dormire.... stasera mi sento scazzata, alienata, stanca...una volta in un film (forse "Cuori al verde", nn ricordo...) ho sentito dire che non è importante sapere ciò che vogliamo, quanto ciò che non vogliamo. Ed è più difficile. Non so quel che voglio, e forse non so bene neanche ciò che non voglio...
::non so quel che voglio ma so come averlo, e voglio distruggere se si può!! [Jack Frusciante è uscito dal gruppo]::

Francois Truffaut, '61. Francia.
Jules: "Faccio bene a sposare Catherine? La prego, mi dica la verità."
Jim: "Non so se sia fatta per avere un marito, Catherine. Ho la sensazione che non sarà mai felice su questa terra. Catherine non sembra una donna reale, forse non è fatta per un solo uomo."
Jim era arrivato in ritardo al caffè, come spesso gli accadeva per ottimismo. Non era molto contento di sè e temeva di non essere il primo all'appuntamento. Jim pensava: "Un tipo come lei può benissimo arrivare e andarsene alle 7 e un minuto non trovandomi. Una donna come lei può essere passata di qua senza vedermi dietro il giornale ed essersene andata via subito." Si ripetè: "... una donna come lei... una donna come lei... ma com'è lei?" E per la prima volta si ritrovò a pensare a Catherine direttamente.
Catherine: "Finalmente ho letto un libro che mi piace. Un tale, evidentemente un tedesco, dice apertamente tutto quello che penso io. Il cielo, che noi vediamo, è una sfera vuota, non più grande di così. Camminiamo in piedi, la testa verso il centro. L'attrazione agisce verso l'esterno sotto i nostri piedi verso la crosta solida in questa sfera è racchiusa."
Jim: "Che spessore ha la crosta? Che c'è di là?"
Catherine: "Andate a vedere. Che c'è di là? Non son domande da farsi per un gentleman."
Catherine aveva detto: "Si ama completamente solo per un momento", ma per lei quel momento ritornava sempre. La vita era come una strana vacanza, mai Jules e Jim avevano giocato una partita a domino così importante. Il tempo passava, la felicità si racconta male, perché non ha parole, ma si consuma e nessuno se ne accorge.
Ripartire da zero era per Catherine l'idea stessa dell'esistenza.