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e' il 27/05/07.. h.13.33
mi sento The current 

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indosso... il pigiama
ascolto...
i Dinosaur Jr.
chattando con... nessuno e smanettando con emule vogliosa di nuova musica
pensando che neanche stanotte ho dormito abbastanza...

 

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lunedì, aprile 30, 2007


sklero di delle 5:26:00 AM 

domenica, aprile 29, 2007

Sunday morning, praise the dawning
It's just a restless feeling by my side
Early dawning, Sunday morning
It's just the wasted years so close behind
Watch out, the world's behind you
There's always someone around you who will call It's nothing at all
Sunday morning and I'm falling
I've got a feeling I don't want to know
Early dawning, Sunday morning
It's all the streets you crossed, not so long ago
Watch out, the world's behind you
There's always someone around you who will call It's nothing at all
Watch out, the world's behind you
There's always someone around you who will call It's nothing at all
Sunday morning
Sunday morning
Sunday morning

(Sunday morning - Velvet Underground)

E inizia così, alle 13, sulle note tintinnanti di questa canzone una domenica uggiosa uguale a tutte le altre senza sole...........

Latte freddo e occhi gonfi, mal di testa e cucina devastata... si, non c'è proprio nulla di strano.

sklero di delle 1:17:00 PM 

giovedì, aprile 26, 2007

Sono qui sul divano, nel mio piso valenciano. Ho solo 15 minuti prima di prendere la bici e correre al lab di danza indiana.
Le mie mani fremono. La mia mente anche. Ma non riesco a trovare le parole, mai.
Meno di 2 settimane dal ritorno da Bologna e sono cambiate molte cose. Sono felice. Cerco le parole per descrivere tutto ciò ma non le trovo.... è tutto così stupendo, vertiginoso e assolutamente intraducibile. Tattile, sonoro, visivo e intraducibile.
Ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi, e uso le parole di Samuele Bersani perché non saprei scrivere di meglio...
Sono tornata dall'Italia in piena fase di schizofrenia molesta... sono entrata in un loop devastante fatto di lezioni, pomeriggi in spiaggia, corse in bici, uscite, bevute, fumate.... di sensazioni caotiche e assolutamente vorticose... di pensieri confusi ma felici... di albe valenciane, di abbracci, di notti assolutamente perfette, in cui non avrei potuto chiedere nulla di più.
Lui è perfetto. E la cosa più stupida è che lo è a tal punto da farmi perdere realmente le parole e, a tratti, anche ogni capacità di pensiero razionale. Mi perdo nei suoi occhi, nei suoi gesti, nei suoi baci, nella sua pelle stupenda, nella sua perfezione assoluta........ e non riesco a comunicargli tutto ciò perché son sempre assalita dalla paura che pensi che io non sia sincera, che lo faccia solo per ricambiare i suoi mille complimenti........ e non è così. E' frustrante. E' così stupendo che ho bisogno di incontrarlo alla luce del sole, anche solo per pochi istanti, per avere la prova che esista sul serio, che non sia una perversa proiezione della mia mente allucinata....... ho paura di svegliarmi, ho paura di cadere da questo grattacielo di felicità... ma non importa. Tutto ciò che chiedo è viverla e basta... viverla a perdifiato senza pensare a nulla, senza cercare di frenare per paura di farmi male. La sola vendetta è vivere. Vendetta contro i giorni di pioggia, e quelli di pianto, e quelli sempre uguali a se stessi, vendetta contro il tempo perso a pensare, a temere, a preoccuparmi. Vendetta contro una me stessa dubbiosa ed esitante.
Questa sono io. Felice di essermi ritrovata. Sono quella che adora correre prima di imparare a frenare, quella che si schianta, raccoglie i pezzi e si rialza con un sorriso tra le lacrime, quella che ama la vita in tutta la sua pericolosità. Quella che un giorno sta da dio e quello dopo non ha le forze per trascinarsi fuori dalla coperta e iniziare un nuovo giorno. Non sono brava ad essere coerente... non sono brava a fingere, a far finta di niente, a mentire... non sono brava a stare alla larga dal fuoco, anche se mi fa paura. Non sono brava a crescere, forse non lo farò mai. Tutto ciò che chiedo è vivere, lanciarmi da un grattacielo e sentire l'aria sotto di me senza pensare al dolore. Mi farò male? Probabilmente si. Ma c'è tempo per pensarci, per leccarsi le ferite. Non adesso, non ora.

E questa è per lui... so che la leggerà.......

I'll be your mirror
Reflect what you are, in case you don't know
I'll be the wind, the rain and the sunset
The light on your door to show that you're home
When you think the night has seen your mind
That inside you're twisted and unkind
Let me stand to show that you are blind
Please put down your hands
'Cause I see you
I find it hard to believe you don't know
The beauty that you are
But if you don't let me be your eyes
A hand in your darkness, so you won't be afraid
When you think the night has seen your mind
That inside you're twisted and unkind
Let me stand to show that you are blind
Please put down your hands
'Cause I see you
I'll be your mirror


(I'll be your mirror - Velvet Underground)



sklero di delle 5:31:00 PM 

mercoledì, aprile 25, 2007


Non scrivo da mesi. Ne avevo voglia da tempo... voglia di scrivere, di non dimenticare un solo particolare... ma non abbastanza da fermarmi a pensare, a riordinare idee e parole, a comporre frasi per descrivere questi ultimi mesi incredibili....
Quando ho scritto qui per l'ultima volta ero un'altra persona... insicura, sola, sfiduciata, pantofolaia... a 2 mesi dall'inizio di una nuova vita o, perlomeno, di una nuova fase di una vita divenuta ormai troppo uguale a se stessa, giorno dopo giorno.
Ed eccomi qui, in Spagna, a occupare provvisoriamente un angolo di cielo, un angolo di piso. Il mio cubetto personale che racchiude foto, sorrisi, pianti, abbracci, parole e canzoni stonate...
Come mi sento? Cosa dovrei dire degli ultimi mesi?
Non lo so. Non lo so per niente... non saprei da dove cominciare, cosa scrivere, cosa omettere... sono perduta in questo magma di energia positiva, di giornate di sole, di parole in una lingua che fino a 2 mesi fa mi era del tutto sconosciuta, di volti nuovi, di abbracci, di risate, di sabbia tra le lenzuola, di caos e di cene improvvisate. Mi sembra di essere tornata indietro di anni, ma con qualcosa in più.
Sono felice. E forse un giorno troverò le parole adatte per parlare di tutto questo........

sklero di delle 3:39:00 AM 


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